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Museo Hermitage

L’Hermitage è uno dei più grandi musei del mondo e si trova in Russia. Nato come dependance del maestoso Palazzo d’Inverno, è adesso un enorme complesso museale di 66.842 metri quadri, che custodisce oltre 3 milioni di opere d’arte. Il cuore del museo è composto da 4 edifici risalenti ad epoche diverse, collegati tra loro da gallerie e da quasi mille sale.

La storia dell’Hermitage di San Pietroburgo L’Hermitage di San Pietroburgo, il cui nome deriva dal termine francese “ermitage” col significato di “eremo”, nasce dal desiderio dell’imperatrice Caterina La Grande di avere un luogo isolato dove poter trascorrere del tempo lontana dalla vita mondana della città. Inoltre, il museo è nato probabilmente anche per la sua voglia di manifestare la grandezza dell’Impero Russo.

La sua costruzione ebbe inizio tra le mura del Palazzo d’Inverno, il progetto più importante di Rastrelli e residenza ufficiale della famiglia imperiale dal 1732 al 1917. Lo stabile è un tripudio di verde e ocra in pieno stile e colore barocco nonostante l’incendio che lo distrusse in gran parte nel 1837. Inizialmente, il colore del palazzo era giallo e bianco, ma poi acquistò il colore di verde acqua con la costruzione dei nuovi edifici. La vera e propria storia del museo Hermitage cominciò nel XVIII secolo con la collezione privata di 225 quadri dell’imperatrice Caterina II fino a diventare nel XX secolo uno dei più grandi musei del mondo.


Museo Pushkin

Il Museo Pushkin delle Belle Arti di Mosca deve la sua origine a Ivan Vladimirovich Tsvetáiev, un professore che desiderava contribuire all'educazione creando un museo. Si impegnò a fondo per realizzare questo sogno e, alla fine, riuscì ad ottenere il terreno che avrebbe ospitato il museo.
Dopo la sua inaugurazione, nel 1912, il Museo Pushkin si sviluppò e crebbe di pari passo con la città, che si trasformava a seguito degli eventi che determinarono la storia e la personalità del paese.

La Rivoluzione d'Ottobre segnò una svolta nella storia di questo museo che, dopo essere nazionalizzato, vide ampliarsi la propria collezione in modo vertiginoso. Molte delle sue opere, infatti, provenivano da ville abbandonate e musei che chiudevano i battenti.

Il Museo Pushkin delle Belle Arti vanta una ricca collezione. Comprende, infatti, oltre 300.000 opere, tra le quali si trovano disegni e incisioni, sculture provenienti dall'Antico Egitto, vasi greci, pitture di artisti europei e numerose icone bizantine.
Monet, Rembrandt, Botticelli, Picasso, Van Gogh, Renoir e Matisse sono solo alcuni dei grandi maestri le cui opere sono orgogliosamente conservate al suo interno.


Museo Fabergé

Il Museo Fabergé, ospitato nel palazzo Šuvalovskij sulle rive della Fontanka non lontano dalla prospettiva Nevskij, è stato inaugurato il 19 novembre 2013 ed aperto al pubblico nella primavera del 2014. Il museo ospita numerosi reperti tra i quali spiccano i capovolari delle uova Fabergé donate dal magnate Victor Feliksovič Veksel’berg, ma sono degne di note le icone, l’argenteria, i pezzi di arredamento ed ovviamente gli splendi interni del palazzo completamente restaurato per la prima volta nella sua storia bicentenaria.

Le Uova Fabergé presenti nel museo sono le seguenti:

  • Uovo con gallina
  • Uovo rinascimentale
  • Uovo con rosa
  • Uovo dell’incoronazione
  • Uovo dei mughetti
  • Uovo del quindicesimo anniversario di regno
  • Uovo con galletto
  • Uovo dell’alloro
  • Uovo dell’Ordine di San Giorgio

Fondazione Zeffirelli

La Collezione Zeffirelli ospita oltre 250 opere del Maestro Zeffirelli tra bozzetti di scena, disegni e figurini di costumi. Il percorso espositivo si snoda cronologicamente attraverso il Teatro di prosa, l’Opera in musica e il Cinema. Le grandi personalità artistiche che con lui hanno collaborato e i teatri del mondo che lo hanno accolto scandiscono il passaggio attraverso la Collezione.

Le prime Sale sono così dedicate alle due figure che hanno maggiormente influito sulla formazione e sugli esordi della carriera di Franco Zeffirelli. Il mentore e maestro Luchino Visconti apre il percorso della Collezione Zeffirelli seguito dalla Sala dedicata a Maria Callas.

La sezione della Collezione Zeffirelli dedicata all’Opera in Musica apre con le “operine giocose” e il sodalizio professionale di Zeffirelli con la Callas. Proseguendo con i primi successi in America e al MET di New York, si comprende l’inconfondibile apporto di Zeffirelli regista e scenografo al mondo dell’Opera in Musica.

I più grandi interpreti del Belcanto si alternano così attraverso le sale del Museo Zeffirelli, nelle foto di scena scattate nei maggiori teatri del mondo, dal Teatro alla Scala di Milano, al MET, dallo Staatsoper di Vienna all’Arena di Verona fino all’ultima opera uscita postuma. Conclude infatti la narrazione dell’Opera in Musica La Traviata del 2019 all’Arena di Verona.